Come la famiglia muove i fili della nostra Vita
Leale dal latino legalem, – legale, secondo legge – è colui che obbedisce alla legge e, nell’accezione comune, indica chi agisce con sincerità e franchezza.
Nella famiglia, le regole – Leggi – definiscono un obbligo etico reciproco, un senso del dovere, di equità e giustizia tra genitori e figli, nonni e nipoti, bisnonni ed antenati, fratelli e sorelle. Si tratta di un Ordine Umano Fondamentale che nasce e trae forza dagli eventi accaduti ai vari membri e attraversa le generazioni.
Essere un membro leale della famiglia vuol dire farne proprie le aspettative ed avere comportamenti, spesso inconsapevoli che a queste obbediscono.
La lealtà più grande è verso la sopravvivenza della famiglia.
Tutti i membri, consapevoli o meno, operano per questo fine, ciascuno nel proprio ruolo, posto e nel modo in cui da generazioni hanno imparato.
Ha origine così nella Famiglia, il sistema in assoluto più conservatore, dal latino servàre ossia salvare, custodire.
Un esempio molto semplice per iniziare a capire:
se nella famiglia le donne da generazioni hanno sempre osservato il silenzio di fronte all’autoritarismo dei mariti e questo elemento le ha contraddistinte come brave donne (“è una brava donna, rispetta il marito” – è una brava donna gli è sempre rimasta affianco nonostante…” “è una brava donna ha saputo sopportare per amore di…), allora la legge trasmessa in eredità può divenire una legge di sottomissione: “la brava donna deve tacere di fronte al marito”.
Grazie alla lealtà, ogni appartenente al sistema famialire sentirà al suo interno tale principio, in modo tanto più forte quanto maggiore la sofferenza ad esso associata.
L’eredità transgenerazionale passerà attraverso una memoria epigenetica – corpo fisico, emotivo e mentale – travalicando le generazioni.
Nell’agire delle generazioni future le leggi diventeranno calamite attrattive che attirano le situazioni corrispondenti. Accade la ripetizione.
Attenzione ribellarsi alla legge, perchè ritenuta ingiusta, può essere un segno di lealtà familiare; se si diviene una donna prevaricatrice nei confronti del marito può essere perchè la memoria sta agendo impedendo un agire libero. Infatti, le azioni dettate dal solo rifiuto emotivo di rabbia e senso di ingiustizia non fanno che dare un posto di rilievo alla legge stessa nella propria vita, renderla il criterio di scelta inconsapevole di vari comportamenti.
Cosa posso fare per essere libero/a?
Conquistare la conoscenza delle leggi nascoste che abbiamo ereditato è uno dei punti cardine del lavoro psicogenealogico ed è una delle più grandi ricchezze cui possiamo aspirare. Essere ciecamente leale ad un sistema conservatore può infatti essere d’ostacolo alla propria missione di vita. Riconoscere e rivedere in sé stessi le lealtà permette di acquisire la libertà interiore che porta vere scelte consapevoli e trasformare l’ eredità in vera ricchezza..
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